Salve

Condivido buona parte di quello che hai scritto perchè essendo un tecnico mi capita spesso di fare ristrutturazioni e varianti a progetti presentati. Sinceramente mi piacerebbe tanto imparare il modulo "RISTRUTTURAZIONE" ma a prima vista mi sembra anche a me molto complicato, anche perchè, se ho capito bene, devi partire dal MODELLO-IBD_Ristrutturazione_2011.
Comunque per risolvere questo problema io uso il RAFFRONTA, così mi modello solo lo stato attuale (creato al momento della presentazione della pratica), su quello mi faccio le modifiche e poi solo in 2D faccio la comparazione.

Buon Lavoro

Buongiorno,
penso in primo luogo che le polemiche non portino da nessuna parte e quindi, meglio evitarle.
Detto questo, vorrei precisare un paio di cose.
La ristrutturazione, che non è un modulo nello specifico, ma sono delle funzioni dedicate appunto a questo argomento, permettono di associare agli elementi architettonici un attributo (attuale, demolizione e nuova costruzione) particolare e una determinata rappresentazione (giallo/rosso). Quest’ultima cosa è stata affrontata ampiamente con lei in assistenza. L’utilizzo di queste funzioni è ampiamente documentato con un apposito manuale PDF (tutorial) corredato di progetto (vedi CD Allplan 2011.1 Documentazione Allplan 2011 IBD). Consiglio in primo luogo di prendere visione di tale materiale. Questo permette di capire a fondo le funzioni base.
Il webinar è una presentazione che mostra le potenzialità di queste funzioni. Naturalmente vengono introdotti argomenti leggermente più avanzati che non sono direttamente legati alle funzioni in oggetto, ma proprie di Allplan (layer, stili area, tipi disegno). Questi argomenti dovrebbero essere già acquisiti dagli utenti indipendentemente dalla ristrutturazione.
Allplan è uno strumento estremamente versatile ed il webinar ristrutturazione lo dimostra ampiamente. I clienti hanno gli strumenti di base, ed un’idea di come si possono amalgamare le varie funzionalità, ma ogni cliente è libero ed in grado di fare proprio l’utilizzo delle funzionalità di allplan in base al grado di conoscenza acquisito.
La invito comunque, a non travisare quanto le ho detto in assistenza. Piuttosto la invito a richiamare in modo che la possiamo aiutare a raggiungere un utilizzo del modulo conforme alle sue esigenze.

Caro DeMartino... la struttura IBD è solo una proposta. Nessuno vieta di personalizzarla a proprio piacimento. Al termine della personalizzazione è sufficiente crearsi le proprie tipologie costruttive e salvarsele come assistenti. La potenza di Allplan è proprio quella di poter creare a proprio piacimento tutto quello che serve. I modelli predefiniti hanno il solo scopo di dare alcune linee guida. Per quanto concerne l'autoapprendimento ci sono a disposizione n strumenti: documentazione PDF, guide, video, webinar, ecc. E non da ultimo l'assistenza tecnica che non serve solo per segnalare problemi ma anche per richiedere suggerimenti su come affrontare un nuovo lavoro.

Scusate se mi intrometto, ma il PDF tutorial con relativo progetto sulla ristrutturazione mi sembra più che adeguato, almeno per capire la logica. Poi è chiaro che sotto intende una conoscenza adeguata delle funzioni base (utilizzo struttura opera, layer, hidden line, ecc.). Poi può piacere o meno, ma ritengo che il materiale di supporto sia più che adeguato.
Poi è evidente che quello che viene mostrato nel webinar implica degli ulteriori “settaggi” che magari si spingono un po’ più in la…….. Forse sarebbe il caso di approfondire i vari temi che “compaiono” nella presentazione…….tipo: utilizzo layer, stili area o tipi disegno. Forse non saranno per tutti gli utenti, ma non per questo sono da denigrare o da utilizzare come scusa per dire che la ristrutturazione non funziona o è difficile.

Questi sono messaggi del 2011, io sto cercando di acquisire competenze sufficienti per utilizzare la strategia per progettare una ristrutturazione, ma ci sono delle lacune informative importanti. Occorrerebbero dei filmati che parlino di strategie di utilizzo mostrando i settaggi necessari, insomma qualcosa in più si può fare, ma vedo in questo settore un forte immobilismo e mi spiace dover utilizzare strumenti non adeguati all'epoca che viviamo.
Domanda franca: come faccio a passare da una visualizzazione dello stato di fatto a quello di progetto in modo rapido? ho visto che si può fare, ma il settaggio che utilizzo non me lo permette nonostante gli sforzi e il materiale didattico a disposizione.

Buongiorno a tutti,
dico la mia visto che il 10/03 presenterò un webinar proprio su questo argomento.
Iscrizione al webinar

Per usare questo "modulo" dobbiamo evolvere un pochino il concetto standard di come si affronta un progetto di ristrutturazione.
Solitamente si restituisce lo stato di fatto, poi si sviluppa lo stato di progetto e lo stato di raffronto è la differenza fra i due precedenti... magari in automatico.

Non funziona così! lo stato di raffronto e lo stato di progetto con un sistema BIM nascono insieme, mentre io sto progettando utilizzando determinate metodologie riesco "automaticamente" ad ottenere lo stato di raffronto.

Le configurazioni non sono semplici ma neanche impossibili, anche l'argomento non è semplice e quindi richiede uno sforzo aggiuntivo
Nell'esempio che farò io analizzerò un appartamento ma la logica sarà la medesima da utilizzare in un intervento più ampio (in 60-75 minuti non posso fare di più)

Ciao Giorgio